Giudizi critici
...Ma a Siderno anche altro mi attira. È lo studio di Giuseppe Correale, nel quale debbo confessare, me ne starei dall'alba al tramonto poiché in linea generale considero occasione esaltante assistere alla nascita di un'opera d'arte, veder realizzarsi, prendere forma e vita, ricavata da un pezzo di materia amorfa una creatura. Se poi in particolare l'artista si chiama Giuseppe Correale, all'esaltazione si addiziona l'edificazione, giacchè sono sempre convinto, sin dalle prime scalpellate o dai primi tocchi dei polpastrelli di presenziare ad un avvenimento destinato a perpetuarsi nel tempo; sempre che, beninteso, l'incontentabilità e l'insoddisfazione di Correale non decreteranno la soppressione del "pezzo" quando non ci sarà là qualcuno sollecito a sottrarglielo dalle mani animate da furia iconoclasta, distruttrice, così come poco prima erano animate da spirito creativo (Correale ha sulla coscienza più d'uno di questi imperdonabili delitti).
"Giuseppe Correale artista calabrese" di Saro Gambino in Calabria Settegiorni - 1971