Giudizi critici
La scultura di Correale insegue ideali legati ai modelli del Rinascimento. Modelli che poggiano e trovano il loro valore nella simmetria e nella proporzione. La pietra, il bronzo ed il marmo acquistano una trasfigurazione e una plasticità attraversata dalla luce. I corpi scolpiti restano come sospesi in bilico tra la concretezza dell'apparire e l'astrazione del rappresentare. Infatti la scultura di Correale è rappresentazione di un essenza, di una temporalità rappresa nell'attimo della forma. La forma, la sua forma, si inserisce nella tradizione di una scultura che trova la sua iniziale ascendenza nella scultura medievale, fatta di segmenti asciutti ed essenziali, per attraversare poi i canoni di stampo rinascimentale e ad approdare a Rodin, Matisse, Brancusi, fino a Giacometti. In definitiva questi riferimenti per Correale sono anche idealità culturali con cui misurarsi, per calarsi in un duello con la matrice mediterranea, fatta nello stesso tempo di movimento e di contemplazione.
"Giuseppe Correale" di Achille Bonito Oliva in Bolaffi, Catalogo della scultura italiana n. 7 - ediz. Giorgio Mondatori e Associati del 1978